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Crostata frangipane e cioccolato

Le mie idee nascono in modi diversi: le mie voglie, le richieste di amici e parenti e le preparazioni che mi piacerebbe provare o riprovare.

Quest’ultimo è il caso della crema frangipane che non uso spesso ma resta un ottimo ripieno per i gusci di frolla: bella corposa (basta leggere le dosi di burro!) e profumata, spesso è abbinata ad ingredienti che aiutano a smorzarla per non renderla stucchevole.

Qui ho usato la marmellata di frutti di bosco che rinfresca la bocca per prepararla non solo al frangipane, ma anche alla ganache al cioccolato (quest’ultima invece rientra nella categoria “mie voglie”).

L’occasione era un compleanno, mi sono quindi impegnata anche con la decorazione! Sembra complicata ma non lo è, anzi bastano pochissimi ingredienti e solo un po’ di attenzione a non ustionarsi con il caramello.

Ve la spiego qui sotto! Pronti…?

Crostata frangipane e cioccolato

  • Porzioni: 8 persone
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ingredienti

PER LA FROLLA

  • 200gr di farina 00
  • 100gr di zucchero
  • 100gr di burro
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di lievito
  • Scorza di limone grattugiata
  • 1 pizzico di sale

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PER IL RIPIENO

  • 125gr di farina di nocciole
  • 125gr di burro
  • 25gr di fecola di patate
  • 1 uovo
  • 125gr di zucchero
  • Scorza di limone grattugiata
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • 320gr di marmellata di frutti di bosco
  • 150gr di cioccolato fondente
  • 110ml di panna fresca

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PER DECORARE

  • Nocciole pelate
  • 50gr di zucchero semolato

Istruzioni

  1. Preparate la pasta frolla mischiando in una ciotola la farina con il lievito e la scorza di limone grattugiata. Aggiungete il burro tagliato a tocchetti e incorporatelo alla farina, ottenendo un composto sabbioso.
  2. Unite quindi l’uovo precedentemente sbattuto con lo zucchero e un pizzico di sale. Impastate fino ad ottenere un panetto liscio ed uniforme, che avvolgerete con la pellicola per farlo riposare in frigorifero almeno un’ora.
  3. Dedicatevi al frangipane: in una planetaria lavorate il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete quindi l’uovo e, una volta assorbito, anche la farina di nocciole, la fecola, la scorza di limone e i semi di mezza bacca di vaniglia. Continuate a far andare la planetaria fino ad ottenere una crema. Trasferitela in una ciotola e lasciatela riposare in frigorifero, coperta con la pellicola.
  4. Trascorsa un’ora, riprendete il panetto di frolla e stendetelo su un foglio di carta forno infarinato. Trasferitelo quindi in una teglia precedentemente imburrata e infarinata, rifinendo i bordi.
  5. Riempite il guscio di frolla, prima con uno strato di marmellata e poi con la crema frangipane; per facilitarvi, vi consiglio metterla in una sac a poche, così sarà più semplice da distribuire e spalmare in modo uniforme.
  6. Informate quindi la torta in forno statico preriscaldato a a 180°, per circa 40 minuti.
  7. Controllate che la frolla sia bella dorata e fate la prova stecchino nel frangipane; una volta pronta lasciatela raffreddare.
  8. Preparate la ganache tritando il cioccolato fondente. Scaldate la panna in su un pentolino e, una volta calda, versatela poco a poco sopra il cioccolato continuando a mescolare per farlo sciogliere. Se volete renderla più lucida aggiungete una noce di burro e, una volta sciolto completamente, lasciatela raffreddare a temperatura ambiente.
  9. Quando entrambe si saranno raffreddate, spalmate la ganache al cioccolato sopra il frangipane livellandola il più possibile.
  10. Potete passare alle rifiniture con il caramello. Scaldate lo zucchero in una padella antiaderente a fuoco medio. Non mescolatelo, ma aspettate che si sciolga e che diventi di un colore ambrato intenso.
  11. Infilate uno stuzzicadenti nella nocciola e intingetela per ¾ nel caramello. Capovolgetela e lasciate colare il caramello così che si formi un filo lungo. Soffiate per raffreddare velocemente; una volta indurito (ci metterà poco) tenete da parte la nocciola e continuate con le altre.
  12. Potete fare milioni di decorazioni anche versando il caramello su un foglio di carta forno e, quando è ancora bello caldo, dargli la forma che più preferite!

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