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Crostata chiboust e frutti di bosco

Chiboust. Mi piaceva il nome, faceva figo e volevo provarla!

Non semplice: il gioco di temperature è molto sfidante, ci vuole un po’ di manualità con lo sciroppo di zucchero (il primo tentativo l’ho sbagliato alla grande!) ed è molto importante avere un termometro da cucina per tenere monitorato il tutto. Il risultato è una crema ariosa e vellutata, molto dolce; per questo ho cercato di contrastarla con l’acidulo dei frutti di bosco. 

L’occasione: un compleanno. 

Festeggiamo sabato; inizia a pensare alla torta!

Per me una responsabilità, ma al temp stesso la gioia più grande e un tempo ben speso! 

Crostata chiboust e frutti di bosco

  • Porzioni: 8 persone
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ingredienti

PER LA FROLLA

  • 200gr di farina 00
  • 100gr di zucchero semolato
  • 100gr di burro
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • scorza di limone
  • 1 pizzico di sale

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PER LA CREMA CHIBOUST

PER LA CREMA PASTICCERA:

  • 300ml di latte intero
  • 200ml di panna
  • 6 tuorli
  • 1 bacca di vaniglia
  • 45gr di amido di mais
  • 123gr di zucchero semolato

PER LA MERINGA ITALIANA

  • 166gr di zucchero semolato (di cui 131gr per lo sciroppo)
  • 47gr di acqua
  • 188gr di albume (circa 5)

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PER LA COMPOSTA DI FRUTTI DI BOSCO

  • 300gr di frutti di bosco
  • 120gr di zucchero semolato
  • succo di mezzo limone

Istruzioni

  1. Iniziate dalla pasta frolla mescolando in una ciotola la farina, il lievito e la scorza del limone grattugiata. Aggiungete il burro freddo tagliato a tocchetti e create un composto sabbioso. Incorporate anche l’uovo sbattuto con lo zucchero e un pizzico di sale e impastate velocemente fino a creare un panetto liscio e compatto. Copritelo con la pellicola e trasferitelo in frigorifero per almeno un’ora. 
  2. Preparate la composta facendo i cuocere i frutti di bosco in una padella insieme al succo di mezzo limone e allo zucchero. Lasciate cuocere a fuoco medio per mezz’oretta fino a che i frutti di bosco non si saranno ben ammorbiditi e la composta sarà densa. Tenetela da parte.
  3. Riprendete la pasta frolla, stendetela su un foglio di carta forno infarinato fino ad ottenere uno spessore di circa 3mm e trasferitela in una teglia precedentemente imburrata e infarinata. Bucherellate la superficie, copritela con la carta forno con sopra i fagioli secchi e cuocetela a forno statico a 180° per 20 minuti, dopodichè togliete la carta forno e i fagioli e continuate a cuocerla per altri 10 minuti. Toglietela dal forno e lasciatela raffreddare. 
  4. Passate alla crema chiboust preparando prima la base della crema pasticcera: in un pentolino scaldate il latte insieme alla scorza del limone, ai semi di vaniglia e alla bacca stessa. 
  5. In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete l’amido di mais continuando a mescolare con la frusta. 
  6. Appena il latte avrà raggiunto il bollore, aggiungetelo poco a poco nel composto di uova continuando a mescolare. Dopodichè riportate tutto sul fuoco e cuocete fino ad ottenere una crema densa.Trasferitela in una pirofila coperta da pellicola a contatto e mettetela in frigo per circa un’ora. 
  7. In un pentolino fate sciogliere lo zucchero (131 gr) con l’acqua fino ad una temperatura di 118°. Nel frattempo, in una planetaria montate gli albumi insieme allo zucchero rimanente; è importante che gli albumi siano a temperatura ambiente e non freddi.
  8. Quando lo sciroppo sarà arrivato a temperatura versatelo a filo sulla meringa continuando a montare fino a neve ferma. 
  9. Riprendete la crema pasticcera dal frigo, lavoratela con una frusta e iniziate ad aggiungere la meringa mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. Così fino ad averla incorporata tutta.
  10. Riprendete quindi il guscio di frolla, spalmate sul fondo la composta di frutti di bosco, aggiungete la chiboust come meglio preferite (io ho usato una sac a poche per fare i riccioli) e decorate con frutti di bosco freschi. 

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